I contributi iconografici
La ricerca d’archivio ha consentito di reperire, oltre al materiale cartografico, preziose testimonianze a carattere iconografico (vecchie fotografie e dipinti) che testimoniano la vita agro-pastorale e la pratica transumante nelle aree di studio. È il caso del Fondo Migliorini, conservato presso l’Archivio Fotografico della Società Geografica Italiana, che raccoglie preziosi contributi sui pascoli e i ricoveri pastorali dei Monti Simbruini negli anni Trenta del Novecento.
Presso l’Archivio di Stato di Frosinone è conservato l’Album fotografico allegato al piano di miglioramento fondiario del 1955. Questo documento oltre a fornirci preziose informazioni sulla presenza di vie mulattiere, architetture rurali e pascoli, ci consente di ricostruire la fitta rete di relazioni che le popolazioni della Valle di Comino hanno intrattenuto fin dall’epoca preromana con i centri montani limitrofi.
Molte delle fotografie recuperate appartengono poi a collezioni private, messe gentilmente a disposizione da attori locali, enti ed associazioni.
Interessanti inoltre alcuni dipinti, anche in questo caso rinvenuti presso gli archivi cartacei e digitali, che raccontano scene di vita quotidiana dei piccoli centri delle aree di studio; momenti di socialità e condivisione nei pressi di chiese e architetture rurali ancora presenti lungo i percorsi agro-pastorali individuati.
È il caso del Fontanile Munistrigliu a Cervara di Roma, sito lungo un percorso agro-pastorale che da Cervara portava alla Sublacense e viceversa. Oggi il tragitto in questione è percorribile solo in parte, in quanto il vecchio tracciato è stato sostituito per buona parte dalla strada carrabile.
Testi tratti da Carallo Sara e Impei Francesca (2022), Tracce di Transumanza nei Monti Simbruini e nella valle di Comino. Fonti ed iconografie di un progetto di ricerca, Olevano Romano – Alvito, Società Geografica Italiana.